Messa dell’Aurora in tempo d’Avvento

Ogni MERCOLEDI’ di DICEMPRE 6 – 13 – 20 anno 2023,  in tempo di Avvento,
alle ore 6.00 del mattino
Nella chiesetta della Madonna dell’Aiuto
in centro a Fiera, 

celebriamo la Messa Rorate (o messa dell’Aurora)

Scopri come è nata questa tradizione.

 

L’aspetto peculiare di questa celebrazione dell’Eucaristia è che si svolge tradizionalmente al buio, con la luce solo delle candele, e in genere proprio prima dell’alba. Il simbolismo di questa Messa è consistente, ed è un’espressione suprema del periodo d’Avvento.

In primo luogo, visto che la Messa in genere viene celebrata proprio prima dell’alba, i raggi del sole invernale illuminano lentamente la chiesa. Se il tempismo è giusto, alla fine della Messa tutta la chiesa è piena della luce solare. Questo richiama il tema generale dell’Avvento, un momento di attesa dell’arrivo del Figlio di Dio, la Luce del Mondo. Nella Chiesa delle origini Gesù era spesso rappresentato come il Sol Invictus (Sole invitto) e il 25 dicembre era noto nel mondo pagano come il Dies Natalis Solis Invicti (Giorno della nascita del Sole invitto). Sant’Agostino fa riferimento a questo simbolismo in uno dei suoi sermoni: “Celebriamo questo giorno come un festa non per questo sole (…), ma per colui che ha creato il sole”.

Collegato a questo simbolismo è il fatto che questa Messa viene celebrata in onore della Beata Vergine Maria, a cui spesso ci si riferisce con il titolo di “Stella del Mattino”. Parlando da un punto di vista astronomico, la “stella del mattino” è il pianeta Venere, che si vede al meglio nel cielo proprio prima dell’alba o dopo il tramonto. In quel momento è la “stella” più brillante nel cielo, e annuncia o fa spazio al sole. La Beata Vergine Maria è la “Stella del Mattino”, che ci indica sempre suo Figlio, e quindi la Messa “Rorate” ci ricorda il ruolo di Maria nella storia della salvezza.

 

In secondo luogo, richiama la verità per cui l’oscurità della notte non dura, ma è sempre superata dalla luce del giorno. È una semplice verità che spesso dimentichiamo, soprattutto quando affrontiamo dure prove e tutto il mondo sembra che voglia distruggerci. Dio ci rassicura del fatto che questa vita è solo temporanea e che siamo “stranieri e ospiti” in una terra estranea, destinati al Paradiso.

Infine, uno splendido simbolismo si rinviene nel costume per cui tutti i presenti tengono in mano delle candele durante la Messa. È sicuramente un modo pratico per illuminare la chiesa, ma simboleggia anche la realtà per cui l’oscurità viene spazzata via dall’unificazione di molte luci individuali. Quando tutti insieme permettiamo che le nostre luci brillino davanti agli uomini, non nascondendole sotto il moggio, riusciamo davvero a illuminare il mondo e a distruggere facilmente l’oscurità davanti a noi.

La Messa “Rorate” è dunque una splendida tradizione della Chiesa che ci aiuta a entrare nel periodo dell’Avvento. Al di sopra di tutto, ci aiuta a ricordare e a riflettere su una verità centrale della nostra fede: l’oscurità è un’ombra, e si dissolve più rapidamente quando vede una moltitudine di luci.

 

Fonte: Messa Rorate