Campeggio a Fano 2021

Fano scritto dai ragazzi.
Il campeggio è un’esperienza di condivisione con la voglia di stare e crescere assieme assaporando il valore dell’amicizia e del gioco di squadra in un clima di divertimento, serenità e gioia.

Le Linee guida della Provincia di Trento per la gestione dei servizi estivi ha permesso quest’anno di svolgere il campeggio. E così con i ragazzi delle medie dal 22 al 28 agosto si è tornati al mare. Alloggiati presso la Villa Alto Prelato – Fano (Pu) nelle Marche, 33 ragazzi, 7 giovani animatori e 5 adulti accompagnati da don Nicola e don Heriberto hanno condiviso quest’avventura. Un campeggio iniziato con la partecipazione alla Santa Messa in onore del patrono di Canale, San Bartolomeo, per poi caricare le valigie e partire. Una settimana che è volata: tre giorni al mare che hanno regalato tanto relax, pennichelle sotto il sole e giochi sulla sabbia, un po’ meno bagni e tuffi dal momento che il mare un po’ mosso non permetteva ciò. Le risate, l’entusiasmo, lo svago, le abbuffate (come non gustarsi il cibo quando le cuoche ti viziano con dolci e grigliate), la spensieratezza e il piacere dei giochi serali proposti dai giovani animatori sono ingredienti che colorano quest’avventura … senza dimenticare i momenti di riflessione. Don Nicola ha guidato il gruppo nella scoperta dell’amico: sognare di avere un amico dal cuore grande, che sappia leggerti dentro al cuore, che vada oltre l’apparenza, che sia quell’aiuto prezioso per vivere bene la vita ed esserne sempre grato ringraziando Dio di questo dono. È “Essere stati presi per mano” … un cammino di riflessione arricchito da canzoni, dalla lettura del Vangelo e da testimonianze. Martedì la giornata è stata dedicata alla scoperta di Assisi. Celebrata la Santa Messa nella chiesa di San Damiano, si è proseguito visitando questo luogo. Nel pomeriggio i ragazzi sono stati impegnati nelle interviste raccogliendo dalla gente che incontri per strada la loro opinione in riferimento alla domanda: “come faccio a capire di chi mi posso fidare?”. La giornata è continuata con la visita alla Basilica di San Francesco e poi a piedi lungo la strada mattonata di Assisi (istinto leggere nomi e provenienze cercando la mattonella con qualche nostro paese della valle) per arrivare fino a Santa Maria degli Angeli per vedere la Porziuncola. Venerdì il cammino ha portato al vicino Eremo di Montegiove dove ognuno nel silenzio ha scritto la propria Lettera a Dio… sono esperienze che lasciano un’impronta in ciascuno di noi.

La voglia di stare assieme, l’amore che c’è in ognuno di noi nel fare anche le piccole cose, il legame, la fatica e la pazienza, il divertimento, la fantasia, la voglia di aiutarsi” sono parole dei nostri giovani animatori che racchiudono il valore dell’esperienza.

Campeggio a Fano 2021

Era il 2014 quando don Nicola ha lanciato all’equipe del campeggio l’idea di cambiare meta. Non più la montagna ma il mare … una pazzia di primo impatto ma poi via verso Lucca e nel 2016 dall’altra parte Rimini e poi Fano. Un campeggio di non solo mare ma arricchito dall’adrenalina che trovi al Cavallino Matto e all’Acquafan; i luoghi visitati Barbiana, Loppiano, Nomadelfia, Amatrice; le città Lucca, Pisa, Loreto, Bologna, San Marino, Urbino, Assisi dove i ragazzi hanno sperimentato l’intervistare la gente sui temi toccati: la fede, la carità, la misericordia, la speranza, il perdono, la preghiera, l’amico vero con A maiuscola … Per i ragazzi che in questi anni hanno partecipato, per i giovani animatori che si sono messi in gioco e per gli adulti che credono e mettono il loro tempo a disposizione sono stati anni di crescita comunitaria e personale. Tutto ciò è un’eredità preziosa: Grazie di cuore don Nicola.

                                                                                                         Jennifer

 

La “nostra” villa.