La cappella sul Colaor

Dalla chiesa dell’Assunta a Pieve si prende per la ripida strada del melàs

e dopo tre tornanti e 10 minuti circa di cammino

si vedono stagliarsi contro il cielo una croce di legno ed una cappella.

Si tratta di un piccolo oratorio privato, costruito in onore della Madonna ausiliatrice, posto tra il paese ed i masi tra i prati.

Risale forse al Seicento e dimostra i segni del tempo: gli intonaci esterni sono segnati dalle iniziali di contadini di passaggio e più recentemente da turisti, l’interno offre un dipinto a tempera del 1946 di Narciso Zanolin, che  verosimilmente ricopre una più antica sacra conversazione o una scena analoga a quella presentata, un Dio Padre benedicente tra le nubi con la colomba dello Spirito Santo su di un cielo stellato. Dalle cadute di colore emergono brani del dipinto sottostante. All’esterno un ottimo belvedere consente di spaziare dalla catena delle Vette Feltrine alle cime della Val Canali

E’ di proprietà del comune di Primiero San Martino di Castrozza.

Cappella del Colaor Foto Luciana Bettega
Cappella del Colaor Foto Luciana Bettega

chiesetta del colaor