La storia di Tonadico si intreccia con quella degli Scopoli, una famiglia di notai originari della val di Fiemme, che annovera tra i suoi componenti più illustri il Conte Ugolino, vissuto a cavallo tra il quinto e sesto secolo. Egli ricoprì la carica di cancelliere e ambasciatore presso la città di Feltre, giocando un ruolo chiave nella stesura del patto che migliorò i difficili rapporti tra Primiero, Feltre e Venezia.
Il notaio viene ricordato per aver donato alla comunità di Tonadico una delle due campane della Chiesa di San Sebastiano. Per suo volere venne inoltre edificata a Mezzano la Chiesa di San Giovanni Battista ai prati Liendri.